Il Teatro del Quotidiano
“Quando un individuo interpreta una parte, implicitamente richiede agli astanti di prendere sul serio quanto vedranno accadere sotto i loro occhi”
Si apre così l’opera dello studioso canadese Erving Goffman - LA VITA QUOTIDIANA COME RAPPRESENTAZIONE - pubblicata negli Stati Uniti nel 1959 e ancora oggi di straordinaria attualità. Goffman analizza la società e la paragona a un teatro.
Noi, TUTTI, siamo attori di questo teatro. E andiamo in scena nei diversi recitando una parte. Nel momento in cui indossiamo la maschera chiediamo a chi sta di fronte a noi di dar credito alla nostra RAPPRESENTAZIONE.
Per rendere efficace la messa in scena ci serviamo di ogni cosa, compreso l’abito, per impressionare in qualche modo il pubblico che ci sta di fronte.
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